La poesia haiku, componimento giapponese strutturato in tre versi – racchiusi in 17 sillabe righe ripartite secondo lo schema 5/7/5 – nella sua essenzialità racconta un particolare realmente vissuto, della nostra vita, della natura, di un’esperienza. La poesia come metafora del vissuto esistenziale.
In questo suo ultimo prezioso saggio Rita Cerimele, scrittrice da sempre e haijin per vocazione, oltre a proporci alcuni dei suoi più belli ed intensi haiku, ci guida in un viaggio alla scoperta di una forma poetica che ha fatto della semplicità e dell’introspezione profonda una pratica d’elevazione spirituale.
Scrivere è un mestiere e scrivendo, ho ritrovato la mia voce.
Rita Cerimele
Un mestiere intriso d’arte a tutto tondo, pazienza e dedizione.
Così come l’Alchimia ricerca la quintessenza costitutiva dell’universo, così l’Haiku – attraverso la vera e propria arte del togliere – disvela l’essenza del reale che si cela oltre l’apparente.
Un percorso che è sì metafora dell’esplorazione introspettiva che ognuno di noi compie, ma è anche un viaggio conoscitivo completo della storia di una forma poetica che da Oriente ad Occidente ha influenzato la letteratura e tantissime altre espressioni artistiche.
La libertà intima delle liriche e delle pitture è la Via più vera per ritrovare ciò che unisce gli uomini e li fa sentire, anche nei momenti più oscuri della storia, partecipi della stessa magia e dello stesso mistero. La Via dello Zen è una vita diretta, concreta. Riporta alla realtà quel qui e ora. A immergersi nella vita attimo dopo attimo, per cogliere la Verità Assoluta per viverla liberamente e creativamente. L’insegnamento Zen è un andare al di là delle parole
Rita Cerimele
2 Responses
Grazie per la bellissima recensione. Nel periodo difficile che stiamo vivendo abbiamo bisogno di bellezza. Di sentirci al sicuro. E un buon libro può essere la chiave.
Assolutamente sì Rita, ed è grazie a scrittori come te che possiamo comprendere meglio la bellezza, e sentirci vivi.