Non sono passati che pochi mesi dall’uscita di ‘Tōkyō tutto l’anno’, libro che ha riscosso tantissimi successi scalando velocemente le classifiche dei libri più venduti dell’ultimo periodo, che Laura Imai Messina ci delizia con il nuovissimo “Goro goro. La pesca della stella, il viaggio di Daruma e altre storie giapponesi” (Salani Editore, 2021, pp. 160, € 14,90).
Questo originale lavoro, dove le fiabe si intrecciano alle leggende, agli yōkai (i mostri della tradizione nipponica), ed agli antichi racconti giapponesi, è pensato per i più piccini, ma strizza sicuramente l’occhio anche agli adulti, o come preferisco dire, al bambino che è in noi. “Goro goro” ha diversi significati, ma quello che mi piace di più si rifà allo starsene a letto godendosi un po’ di tempo in pieno relax.
Nana korobi yaoki – cadi sette volte, otto volte ti rialzi è tra i detti più conosciuti dal popolo del Sol Levante e si rifà a Daruma, la bambola talismano ispirata a Bodhidarma (il fondatore del Buddhismo Zen) che ci ricorda di non abbandonare mai i nostri sogni e di impegnarci al massimo per realizzarli.
Daruma è anche il filo conduttore di tutti i racconti, che ci accompagnerà per tutto il libro attraverso le meravigliose illustrazioni realizzate da Philip Giordano. Molto carina l’idea della fiaba-gioco dove i bambini possono divertirsi a trovare il piccolo Daruma nascosto nelle tante illustrazioni.
Ho amato particolarmente realizzare questo libro. Mi ha insegnato, ancora una volta, il senso del mio lavoro. Perché scrivere significa innanzitutto raccontare una storia. Sciogliersi in lei. A suo modo, sparire.
Laura Imai Messina
Un libro da acquistare e da leggere (insieme) ai bambini per fargli conoscere un mondo tanto lontano quanto affascinante ed unico. Che poi, le favole, non iniziavano tutte con un bel “c’era una volta un mondo lontano…”?!